Reseda raccolta con sfalcio molto alto per garantire un maggior quantitativo di fiori e foglie rispetto ai fusti, più poveri di sostanza colorante. Si usa per tingere tessuti o filati dando diverse tonalità di giallo, anche con riflessi verdi.
Si può usare per preparare lacche per belle arti e farne colori ad olio, ma anche tempere o acquarelli.
Piccolo manuale di tintura "Tingere con le erbe".
Per la tintura dei tessuti o dei filati: usare in rapporto 1:1 con la fibra da trattare (100 gr di sommità per 100 gr di fibra asciutta). Mordenzare il tessuto con allume al 20% e carbonato di sodio al 5% (tessuti vegetali) o allume al 20% e cremor tartaro al 6% (lana). Tingere a 100°C per 2 ore (fibre vegetali) o a 90°C per 1 ora (lana). Tener il Ph del bagno colore alto, mediante aggiunta di bicarbonato di sodio o di poca soda solvay. Lasciar raffreddare la fibra nel bagno prima di lavarla e asciugarla.
Per ottenere lacche da adoperare come pigmenti in colori a olio o a tempera: bollire per circa 1 ora le sommità in poca acqua con allume di potassio (circa la metà in peso rispetto le sommità). Filtrare l'acqua bollita e unire all'acqua filtrata anche il succo ottenuto spremendo le sommità fiorite. Aggiungere polvere di marmo (carbonato di calcio) e mescolare bene. Lasciare poi depositare la lacca formatasi e, una volta eliminata la sovrastante acqua più limpida, essiccare il precipitato all'aria per più giorni. Questo residuo secco macinato da il pigmento giallo.